200626
ARMANI, MORRICONE, LA SCALA: VA IN SCENA IL SUBLIME
Published by Luigi Orsi Carbone at 12:52 pm in Blog with No Comments
Ieri sera all’Arena di Verona presentato da Giorgio Armani si e’ tenuto il primo concerto italiano del Maestro Ennio Morricone che dirigeva l’Orchestra e il Coro Filarmonico della Scala.
L’ambiente e gli attori erano gia’ una garanzia di successo ma la performance e’ stata sublime, perfetta, emozionantissima. Quando l’Italia geniale, creativa, operosa scende in campo, aihme’, non c’e’ partita in Europa e nel mondo. Per nessuno. E’ questa l’Italia che il mondo ci invidia e che rende noi italiani cosi’ fieri di essere e voler restare tali.
Grazie al Maestro Morricone e a tutti gli altri per averci saputo regalare uno spettacolo unico, una notte davvero indimenticabile. Peccato che questi picchi irraggiungibili di perfezione, tradizione, spiritualita’, che sanno come scolpirti l’animo in modo indelebile, non riescano a raggiungere, inondare ed influenzare a sufficienza il mondo del costume quotidiano e del lavoro. Dove molte volte i partecipanti e le performance sono davvero di bassissimo livello impresentabili, e disallineate all’immagine di grande Paese che pretendiamo, giustamente, di avere.
200619
ABRAVANEL E I VALORI McKINSEY
Published by Luigi Orsi Carbone at 5:06 pm in Blog with 5 Comments
Roger Abravanel, tra i leader piu’ accreditati di top management consulting e sicuramente il volto pubblico piu’ conosciuto di McKinsey in Italia, ha annunciato che lascera’ la firm (cosi’ e’ chiamata la McKinsey all’interno) dopo oltre 30 anni di carriera professionale. Roger in McKinsey Italia e’ un po’ un mito. E sicuramente lo e’ stato per me quando appena neolaureato alla Ciba Geigy vidi la copertina di Espansione che lo ritraeva con a fianco un mappamondo ed uno sguardo severo, lungimirante. Quell’articolo, i valori sottesi a quella foto, mi inspirarono: dopo cinque anni ebbi l’onore e il piacere di conoscere e poter lavorare con lui in Mckinsey Italia. Perche’ lascia Roger? Semplicissimo per rispetto di una regola che vuole che si debba lasciare la firm una volta compiuti 60 anni. Strano vero, in un Paese abituato ad avere tra i propri leader presidenti, primi ministri, CEO, burocrati ben oltre i settanta e a volte con i capelli tinti/trapiantati per fingersi piu’ giovani. Potremo mai cambiare ancorati come siamo al passato? Ma McKinsey e’ una istituzione unica che fonda la propria forza sul rispetto di valori e di regole condivise.
Coraggio, spirito di squadra e aiuto reciproco, sacrificio e impegno quotidiano, umilta’ e ostinazione, orientamento al risultato, orgoglio, rispetto delle regole: sono questi alcuni dei valori che gli azzurri hanno messo in campo e che hanno caratterizzato il raggiungimento di un fantastico traguardo: la vittoria per la quarta volta del campionato del mondo di calcio.
Ci voleva dopo gli esempi disgustosi di cinismo, malaffare, corruzione, protervia, sopraffazione che la nostra classe dirigente ha saputo offrici negli ultimi anni tra gli scandali di tangentopoli, bancopoli, calciopoli,…. togliendo ai piu’ la voglia di fare e di credere ancora in questo grande Paese.
Altissimo, invece, il valore dell’esempio dato dai 23 azzurri a noi e soprattutto alle giovani generazioni: senza scorciatoie, con il duro lavoro, con modestia e abnegazione, e senza compromettere la nostra creativita’ e gioia di vivere, nulla e’ impossibile e vincere e’ ancora piu’ bello. Fieri di essere Italiani.
Per i piu’ il blog e’ il proprio diario. Non ho mai scritto un diario (ricordo scrissi la prima pagina durante un viaggio intorno al mondo per poi abbandonare immediatamente per la noia di scrivere cio’ che vedevo quando volevo usare il mio tempo limitato per vedere altro) ne adoro cosi’ tanto scrivere. Ma allora perche’ questo blog? Recentemente ho partecipato come advisor al lancio in Italia di FON, la piu’ grande communita’ WiFi nel mondo: un progetto affascinante e gia’ di successo nato dal genio imprenditoriale di Martin Varsavsky. Oltre ad essere tra gli imprenditori piu’ innovativi e prolifici d’Europa, Martin e’ un genio della comunicazione e il suo blog ne e’ un’esempio lampante. Responsabile della community FON in Italia poi e’ Stefano Vitta fondatore di Bloggers.it, sito di blog in Italia, e tra i blogger piu’ conosciuti e capaci. Impossibile quindi per me non cadere in tentazione.
Questo blog e’ per me un salotto senza invito dove poter comunicare interattivamente su argomenti di interesse (per me e mi auguro anche per altri) in tempo reale, invece che al telefono e limitatamente alle persone a me piu’ vicine come sono solito fare. L’universo di interazione e’ adesso la blogosfera. Sapro’ meritarla?